Installare Linux Su Un Pc Recente
A gennaio ho comprato un nuovo pc per il lavoro. Erano anni, almeno 6, che non mi trovavo di fronte un pc nuovo. E infatti per la prima volta ho avuto a che fare con:
- uefi invece di bios,
- secure boot.
Questo articolo vuole raccogliere alcune note che ho raccolto durante l’installazione di Linux affiancata al presente Windows 10 Pro.
Innanzitutto al primo avvio di Windows, con la creazione del mio utente, è partita in automatico la crittografia dell’intero disco attraverso Bitlocker, uno strumento di Windows che si occupa della crittografia dei dischi.
Per installare Linux in dual boot ho avuto la necessità di ridimensionare il disco, ma se il disco è crittografato questo non è possibile. Quindi bisogna procedere a disabilitare la crittografia del disco, ecco le istruzioni:
- Accedere da Windows al pannello di configurazione sullo stato dei dischi.
- Procedere con l’attivizaione della crittografia, in modo che il sistema generi le chiavi di ripristino (da conservare per sicurezza)
- Una volta terminata l’operazione di crittografia è possibile disabilitarla e quindi decrittare il disco.
A questo punto è possibile ridimensionare il disco come da abitudine con (gparted o altro strumento).
Ho deciso inoltre di disabilitare il secure boot per semplificare l’installazione di alcune applicazioni su Linux. Da quanto ho capito il secure boot permette di installare solo firmware firmati digitalmente e, se attivo, complica le operazioni per installare componenti come driver, firmware o applicazioni particolari (come VirtualBox ad esempio), perché si aspetta che queste siano firmate.
Per disabilitare il secure boot è stato sufficiente entrare nel menu Bios del pc e disabilitare la voce relativa.
In conclusione per diminuire le problematiche di installazione di Linux su un pc recente è meglio:
- disattivare la crittografia del disco
- disabilitare il secure boot