Retrospettiva febbraio 2024
A brevissimo entrerò nel quarto anno di libera professione, un discreto obiettivo devo dire se ripenso all’inizio di questa avventura.
Vita lavorativa
Come scrivevo poco sopra, ad inizio marzo entrerò nel mio quarto anno di lavoro in libera professione. Analizzando questi anni, per ognuno posso provare ad identificare un obiettivo che ho implicitamente perseguito:
- Nel primo anno è stato l’esplorazione. Questa avventura è stata decisamente un salto nel vuoto, l’unico intento è stato osservare e fare esperienza delle possibilità di questo nuovo mondo.
- Nel secondo anno sono stati la validazione e il consolidamento. Se con la conclusione del primo anno ho capito la fattibilità di proseguire su questa strada, il secondo è servito per confermare che i risultati ottenuti non fossero un evento eccezionale, ma un punto di partenza ripetibile. E' iniziato inoltre il percorso di consolidamento: affrontare in modo diverso alcuni aspetti, riempire mancanze e lacune individuate e costruire sulla base precedente.
- Nel terzo anno, quello che si sta concludendo, non riesco ad identificare un chiaro scopo perseguito. Credo di averne individuato anche il motivo: il fatto di aver firmato a fine anno un contratto che mi avrebbe occupato gran parte dell’anno successivo, mi ha fatto un po' “sedere” e trasportare dalla corrente degli eventi senza una chiara bussola.
Sento quindi la necessità in questo nuovo anno di centrare un importante obiettivo: selezionare e descrivere accuratamente una serie di servizi che posso offrire con il mio lavoro a delle tipologie ben definite di clienti. L’alternativa è rimanere in uno stato di offerta “generalista” e sono convinto che questa non sia la strada giusta da percorrere.
Sin dall’inizio ho provato a mettere dei confini per non cadere nel generalismo totale individuando:
- L’ambito dello sviluppo di applicazioni e piattoforme Web, perchè ci lavoro da sempre, fin dalla mia tesi triennale nel lontano 2004 (sì Apache Struts 1.0 ti ho voluto bene per avermi introdotto al pattern MVC !).
- La scelta del linguaggio Java, in particolare Spring Boot.
- La scelta del linguaggio Go, un interesse che mi accompagna negli ultimi anni.
- La scelta di affrontare le attività di frontend esclusivamente in Vue.
Ad oggi appare chiaro che questi criteri non sono sufficienti a descrivere un’offerta professionale che non ricada nel generalismo.
Progetti
Parecchi anni fa ho creato un’applicazione per risolvere un problema piuttosto sentito in casa: tenere traccia in modo semplice del contenuto della dispensa così da evitare di dimenticare l’acquisto di prodotti necessari, quando ci recavamo al supermercato. Da allora abbiamo sempre usato questo programma, lo ho chiamato Cambusa.
Si tratta di una semplice applicazione Web pensata per un uso prettamente mobile. Ho deciso di provare a mettere Cambusa a disposizione di tutti, la potete trovare qui.
In questa fase la registrazione sarà aperta ad un numero limitato di utenti così da capire meglio le criticità.
Chiedo solo una gentilezza a chi la proverà: di contattarmi via email (info AT owlcode DOT it) o attaverso qualunque altro mio riferimento online (LinkedIn, Mastodon su tutti) per darmi qualunque tipo di feedback sulla vostra esperienza, sia generale che puntuale.
Studio
Ho finito la lettura di un libro che non rientra decisamente nel mio ambito lavorativo, ma che nella sua prima parte offre una serie di spunti molto interessanti per aiutare il processo di identificazione, validazione e implementazione di prodotti (o servizi). Nella seconda parte gli argomenti trattati sono rivolti alla gestione economica di una realtà aziendale e quindi ha perso decisamente interesse.
Il libro in questione è Scrivere un business plan di Colin Barrow.
Owlcode.eu
Aggiornato l’articolo Tic-tac-toe in Vue.js sul blog.
Per questo mese è tutto, 🕺